Come avevo accennato nell’articolo precedente oggi vi parlerò un pò delle strade messicane.
Come al solito rinnovo il consiglio per cui se non siete abituati a viaggi on the road (in paesi latinoamericani) la cosa migliore, se avete il budget sufficiente, è quello di un tour guidato, vi stancherete meno, ottimizzerete il tempo ed impararete molte piu’ cose interessanti spiegate direttamente da una guida locale.
Intanto voglio partire col dire che le distanze in Messico sono molto piu’ grandi rispetto a quelle alle quali siamo abituati in Italia, può sembrare scontato dirlo ma sottovalutare questo aspetto rischia di farvi trascorrere letteralmente TUTTA la vacanza in auto.
Basti pensare che il Messico è esteso circa 7 volte la superficie dell’Italia. Detto questo suggerisco, per spostamenti importanti dal punto di vista kilometrico, l’utilizzo del trasporto aereo che è molto capillare ed a basso costo, certo scordatevi i costi delle compagnie low cost europee, però comunque i voli interni messicani hanno prezzi piuttosto contenuti.
Il trasporto via pullman è davvero ottimo, di livello de primera clase, però appunto viste le distanze considerevoli i tempi di viaggio sono di conseguenza sempre piuttosto lunghi.
Fatta questa doverosa premessa, viaggiare in auto in zone circoscritte come può essere la penisola dello Yucatan è una cosa davvero molto piacevole e comoda.
Guidare a Città del Messico ad esempio è pura follia, però vi dico la verità: se siete abituati allo stile di guida da assalto di Roma o meglio ancora di Napoli, beh secondo me siete del tutto allenati per affrontare el “pinche desmadre” (gran casino) che troverete nella Capitale, anche se il traffico logicamente non è comparabile a quello delle città italiane, Ciudad de Mexico ha ben 30 milioni di abitanti, è come racchiudere mezza Italia in una città, una locura! vi rimando comunque all’articolo della guida di Città del Messico dove troverete preziosi consigli su come muovervi senza che vi venga un esaurimento nervoso.
Se da Città del Messico vi venisse la bellissima idea di avventurarvi verso Riviera Nayarit, Puerto Vallarta, Sayulita ecc… passando per Guadalajara e Tequila, beh ovviamente sarà un’esperienza bellissima però sappiate che vi costerà un botto, questo perchè i pedaggi di tutta quella carretera lì sono cari e non dico cari 10 euro… stiamo parlando per questo percorso di un costo di una 70ina d’euro (140 andata e ritorno).
La cosa che vi colpirà sarà la disposizione dei caselli che non è come quella alla quale siamo abituati in Italia, ovvero che si entra in autostrada, all’ingresso c’è il casello dove si prende il tiket e poi all’uscita dall’autostrada c’è un casello dove pagare. No, in Messico i caselli (casetas) li troverete lungo il percorso, nel caso dell’autostrada che va dalla Capitale a Vallarta ne troverete ben 14. Lungo la strada trovate il casello che interrompe letteralmente “el camino”, pagate, ripartite e così via.
In teoria esistono anche strade alternative non a pagamento ma non ve le consiglio perchè ci metterete molto di piu’ in termini di tempo e quasi sempre il manto stradale è in pessime condizioni. Per prendere l’autostrada a pagamento e non sbagliarsi mi raccomando seguite sempre il cartello che dice carretera de cuota.
Altro dato interessante sono i famosissimi TOPES, ovvero i dossi che sono in genere IMMENSI e di cemento.
Mi raccomando affrontateli a velocità ridottissime perchè a lasciarci le sospensioni è un attimo. Rispetto al Guatemala i dossi messicani sono il 90% delle volte segnalati non solo tramite apposito cartello ma anche tramite una colorazione dell’asfalto che li rende molto piu’ visibili rispetto a quelli guatemaltechi che appunto quasi sempre non hanno nè cartello nè verniciatura ed essendo di cemento, ovvero dello stesso colore del manto stradale, soprattutto di notte sono pericolosissimi, occhio!
Vogliamo parlare dei semafori? Anche qui fate attenzione perchè i semafori si trovano OLTRE l’incrocio e non prima come da noi, quindi spesso guardando il semaforo si potrebbe arrivare lunghi e una volta scattato il rosso ci si accorge di essere fermi nel mezzo dell’incrocio!
Altro consiglio è quello di fare attenzione alle inversioni a U per invertire il senso di marcia, sono una cosa che la polizia odia o comunque un ottimo pretesto per spillarvi dei soldi; fate inversione SOLO dove c’è il cartello RETORNO. In Baja California la tentazione di fare inversione, se per esempio vi siete appena accorti di aver sbagliato strada, sarà davvero allettante visto che in Baja non esistono praticamente i guard rail, le strade sono semi deserte e quindi anche in carreteras cuatro carrillas (strade a 4 corsie, due per ogni senso di marcia) sarebbe semplicissimo e velocissimo fare un’inversione al volo.
Ma anche se la strada vi sembra deserta ecco che SICURAMENTE una pattuglia della polizia sbucherà alle vostre spalle con i lampeggianti accesi. Ricordatevi che la multa per inversione in zona vietata è una delle multe piu’ salate in assoluto.